RICETTA NITUKÈ di verdure
Il Nitukè è un
ottimo modo per preparare le verdure che verranno utilizzate come condimento di
qualsiasi cereale.
Cosa occorre per condire 4 pasti
Verdure (1
Cipolla, 2 Carote e 1 Porro)
Aromi (1
pizzico di Timo o di Maggiorana o di Origano)
Tamari (1
cucchiaio)
Olio di
oliva (1 cucchiaio)
Sale marino
integrale (3 pizzichi)
Pentola alta
a fondo spesso
Tempistica
40-50
minuti
Procedimento
Ungere il fondo della pentola alta,
mettere la cipolla tritata fine, aggiungere i 3 pizzichi di sale, quindi le carote
a cubetti piccoli ed in ultimo il porro a pezzi piccoli e l’aroma (Timo o
Maggiorana o Origano).
Accendere un fornello medio con
fiamma viva fino all’ebollizione, quindi abbassare al minimo ed impiegare una
rete frangifiamma. Il coperchio va sempre tenuto.
Dopo circa 40 minuti verificare con
un cucchiaio di legno, spostando le verdure, se sul fondo della pentola c’è
ancora acqua. In tal caso proseguire la cottura, oppure spegnere il fornello.
In pratica, affinché il Nitukè sia
perfetto, l’acqua delle verdure dovrà essere completamente asciugata, sfiorando
l’attaccatura al fondo della verdura.
Al termine condire con l'Olio ed il Tamari.
Al termine condire con l'Olio ed il Tamari.
Conservabilità
Potete conservare in un contenitore
di vetro in frigorifero per 1 giorno.
Varianti
Oltre alla Carota e la Cipolla (che
sono quasi sempre di base), potete aggiungere come terza verdura il Cavolfiore,
oppure il Fagiolino o la Zucchina, ecc. evitando le verdure a foglia tenera.
Il tamari va a fine cottura, a fuoco spento? Bisogna aggiungere dell'acqua o ti riferisci all'acqua della verdura?
RispondiEliminaHai ragione, non l'avevo specificato ed ho posto rimedio grazie a te.
EliminaComunque il Tamari può essere utilizzato anche a fuoco acceso (ma non in questo caso perchè abbiamo l'acqua contenuta nelle verdure che deve essere dispersa con la cottura). Quindi: nessuna acqua aggiunta e il Tamari sarà soltanto un insaporitore.
A Presto